Animali strani, luoghi dalle peculiarità uniche, meraviglie della scienza, vicende pazzesce diventano spunti di racconto in Stranezze Terrestri.
Per inviare i vostri racconti o segnalare una stranezza terrestre scrivete a aperturaastrappo@gmail.com

lunedì 22 settembre 2014

Le regine dell'aria


Le ali vibrano, il vento si alza. È ora. Bisogna andare prima che le colga il freddo. Migliaia di farfalle monarca si sollevano in cielo, una nuvola nera arancione e bianca, bella a vedersi, velenosa a mangiarsi. Lo sanno bene i predatori e girano alla larga. Fra gli animali c'è una simbologia, un tacito accordo. I colori della farfalla monarca significano "mangiami e te ne pentirai" . La direzione non hanno potuto chiederla alle madri, non faranno in tempo a indicarla alle figlie. Vanno verso un luogo mai visto, non faranno ritorno. Sanno però che se restano cadranno a manciate, cristalli di ghiaccio sottili. Sarà il sole la loro guida, indicherà quando partire e la strada da prendere.


Fin quando luce e buio si alterneranno in ritmi stagionali e fin quando i campi di Asclepiadaceae saranno al loro posto a nutrire le larve primaverili, le farfalle dalle straordinarie capacità sensoriali sapranno dove andare. L'integrazione di tantissime informazioni traccerà la rotta, uguale da secoli e secoli. Le popolazioni degli Stati Uniti Occidentali sverneranno in California, le altre, provenienti da Canada e Stati Uniti Orientali arriveranno fino in Messico. Piccoli insetti copriranno enormi distanze per poi aspettare aggrappate agli alberi, immobili, l'arrivo della bella stagione. Come destatosi ogni maschio troverà la compagna con cui assicurarsi la progenie che intraprenderà il viaggio di ritorno, i genitori si fermeranno prima. Se basta una generazione per andare dal Canada al Messico, per ritornare ne saranno necessarie tre. Le più comode saranno le nate in estate, non avranno bisogno di migrare, il ciclo lo riaprirà chi verrà dopo. 
Larve e farfalle, inverno ed estate, vita e morte. Un anno è passato.


Annalisa Balistreri





Informazioni


Le farfalle Monarca hanno ispirato l'opera della famosa pittrice messicana Carmen Parra, presente all'ultima edizione del festival del libro di Vallelunga. Qui l'intervista rilasciata per AaS Magazine.



Fonti

http://it.m.wikipedia.org/wiki/Danaus_plexippus
http://www.nationalgeographic.it/natura/animali/2010/04/17/news/monarch_butterfly-1700/
http://www.natgeofan.it/video/gmvideoclip08690monarca-in-amore-mp4

10 commenti:

  1. E' un fenomeno veramente straordinario, grazie per avercene parlato.

    RispondiElimina
  2. Annalisa ci svela insospettabili meraviglie, spesso non guardiamo oltre il nostro naso e pensare che basterebbe alzare ogni tanto lo sguardo verso il cielo.

    RispondiElimina
  3. Alla domanda posta da Luca Carboni in una sua canzone, ovvero "Dove voli farfallina?", qui ho trovato la soluzione. Straordinaria e dettagliata 'stranezza'. Grazie Annalisa.

    RispondiElimina
  4. Le farfalle creature volanti leggiadre e interessanti per la loro metamorfosi e il loro effetto famoso al mondo. Le tue stranezze molto ben scritte. Brava!
    Nina

    RispondiElimina
  5. Le migrazioni delle farafalle, come dei tonni e dei salini per la riproduzione è un fenomeno commovente e pieno di sentimento. Qui è un volo leggero e variopinto prima o poi si fermeranno (in estate) a colorare l'atmosfera

    RispondiElimina
  6. Le migrazioni sono uno dei fenomeni più interessanti da studiare in etologia, soprattutto nel caso delle farfalle Monarca in cui queste non hanno potuto apprendere la direzione da seguire ma l'hanno per così dire scritta nel DNA, tutto spiegabile scientificamente ma che non può comunque non destare stupore di fronte ad una tale meraviglia. Grazie a tutti voi.

    Annalisa.

    RispondiElimina
  7. Ancora una volta ci fai riflettere su come la natura è tenace e formidabile e riesce ad escogitare mezzi e misure per la propagazione della specie che non ci aspetteremo da creature che ai nostri occhi appaiono così fragili. Incisiva ed efficace come sempre complimenti.

    RispondiElimina
  8. Dopo aver scritto il prezzo sono venuta a conoscenza che fosse uscito un articolo sul giornale ma non ho ancora avuto la possibilità di trovarlo, credo trattasse proprio di questo... quando si dice la sincronia!
    Grazie per il tuo utilissimo approfondimento, sarebbe bello vederne una o anche un suo bruco, fa sognare il Messico e le sue monarca.

    RispondiElimina
  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  10. E' sempre molto affascinante quello che ci comunichi su stranezze terrestri.
    Meravigliosa natura e brava Annalisa!
    L.I.

    RispondiElimina